Giornata della cultura europea: Libertà, pace e federalismo. Il contributo francese e italiano all’idea dell’unità europea nel XIX secolo, Roma 29 ottobre 2019

Presentazione del Premio internazionale Marco e Alberto Ippolito, Roma 20 giugno 2019

Giornata della Cultura europea, Sapienza Università di Roma (Aula organi collegiali), 23 maggio 2019

Qui di seguito si può vedere il video dell’incontro:

Giornata della Cultura europea, Sapienza Università di Roma, 23 maggio in occasione dell'annoversario della scomparsa di Altiero Spinelli e dei 40 dalle prime elezioni a suffragio universale del Parlamento europeoLetture dei brani di celebri personalità della cultura e della politica a sostegno dell'unità europea, a cura del regista ed attore teatrale Daniele SalvoAltiero Spinelli – Manifesto di Ventotene min 28:11 – 31:29Robert Schuman min 44:15 – 47:03Altiero Spinelli – Discorso al PE del 1984 min 56:54 – 59:30Charles Lemonnier min 1:16:40 – 1:18:50Victor Hugo min 1:23:34 – 1:25:28Fedor Dostoevskij min 1:41:22 – 1:43:58Thomas Mann min 1:53:48 – 1:55:55Winston Churchill min 2:03:58 – 2:06:48

Pubblicato da University for Europe su Giovedì 23 maggio 2019

Intervista a Fabio Massimo Castaldo, Vice Presidente del Parlamento Europeo, per la rubrica “Le Università intervistano i Parlamentari europei”

Per la rubrica “Le Università intervistano i parlamentari europei”
Intervista, realizzata a Bruxelles, a Fabio Massimo Castaldo (M5S), Vice Presidente del Parlamento europeo, per la rete “l’Università per l’Europa. Verso l’unione politica”. A porre domande provenienti dalle università italiane è il giornalista Alessio Pisanò.

Temi affrontati:
– proposte per il superamento del deficit democratico nell’UE
– Angela Merkel alla Presidenza della Commissione?
– elezioni primarie europee per scegliere i candidati alla Presidenza della Commissione
– la futura collocazione dei 5 Stelle nel prossimo Parlamento europeo
– possibile alleanza con i “gilets jaunes”?
– Europa a due o più velocità: che fare dopo la Brexit?
– L’Italia e il suo rapporto con la Francia e la Germania
– Il Trattato di libero scambio tra UE e Canada e la difesa degli agricoltori italiani: la posizione dei 5 Stelle sulla ratifica del Trattato

Si ringraziano in particolare per le domande:
Lino Saccà (“I Mediterranei” network Jean Monnet chairs)
Salvatore Aloisio (Università di Modena e Reggio Emilia)
Carlo Curti Gialdino (Sapienza Università di Roma)
Franco Carlo Ricci (Università della Tuscia)
Fabio Masini (Università Roma Tre)
Oreste Calliano (Università di Torino)

Grazie all’onorevole Castaldo e ad Alessio Pisanò per l’intervista e ai colleghi universitari per l’invio delle domande!

Lettera di ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per i suoi interventi sulla comune cultura europea e per tutelare i cittadini

*inviata al Segretario generale il 26 novembre 2018

Al Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella
Palazzo del Quirinale, Roma

Egregio Signor Presidente,

come docenti universitari sempre più convinti dell’importanza dell’unificazione europea come reale progresso della nostra civiltà, a beneficio dell’intera comunità internazionale, Le siamo grati per i Suoi coraggiosi interventi pubblici, che confermano la Sua convinzione e rinsaldano la nostra in merito al dovere di difendere e promuovere l’Unione europea verso l’obiettivo della federazione democratica degli Stati del nostro continente.

Con riconoscenza abbiamo recentemente apprezzato il Suo discorso presso l’Università di Lund in Svezia, in cui ha sottolineato il ruolo centrale delle università nel promuovere l’unità della cultura europea attraverso la libertà della ricerca e l’interscambio di saperi e di conoscenze.

Grazie anche per aver sottolineato nella medesima circostanza l’apporto identitario della nostra comune cultura europea, purtroppo non sufficientemente valorizzata presso i cittadini dell’Unione, la quale ha costituito e costituisce tuttora il fondamento del processo di integrazione. Grazie ancora per aver citato i nomi di grandi intellettuali europei, patrimonio condiviso ed indispensabile di tutti noi.

Con non minore convinzione e riconoscenza concordiamo con Lei nel rifiutare linee di pensiero “di corto respiro” che danno “per scontato”, ovvero acquisito “una volta per sempre” quanto finora realizzato dall’Unione, rinunciando ad affrontare in modo unitario e costruttivo “un momento di crisi” come l’attuale, al fine di dimostrare quanto ancora il progetto di unità europea, purché rinnovato e rilanciato, possa dare “concreta applicazione alla formula dell’Europa dei cittadini”.

Nuovamente grazie per aver ricordato nel modo più netto l’impegno assunto dal nostro Paese con il Trattato di Lisbona, nel cui preambolo si pone esplicitamente l’obiettivo di “creare una Unione sempre più stretta tra i popoli d’Europa”. Un’Europa nella quale le decisioni “vengano assunte il più vicino possibile ai cittadini, secondo il principio di sussidiarietà“.

Egregio Presidente

Ci consenta ancora di apprezzare e sostenere quanto da Lei affermato, in altra occasione, sempre in riferimento al nostro Paese, in merito alla necessità e al dovere di rispettare la “nostra” Costituzione italiana, la quale all’articolo 97 dispone che “occorre assicurare l’equilibrio di bilancio e la sostenibilità del debito pubblico”. E questo, come Lei ha affermato, “per tutelare i risparmi dei nostri concittadini, le risorse per le famiglie e per le imprese, per difendere le pensioni, per rendere possibili interventi sociali concreti ed efficaci”.

Ci dichiariamo pertanto pienamente solidali con Lei e con la Sua così convinta adesione allo spirito della nostra Costituzione, sia nella sua concretezza che nelle sue idealità, nonché nella prospettiva di sovranazionalità di cui all’art. 11, confermando il nostro impegno tanto a sostenere la Sua illuminata dedizione alla causa dell’unità europea che ad operare attivamente nel campo della formazione per illustrarne e arricchirne la conoscenza presso i giovani e i cittadini in generale.

RingraziandoLa per l’attenzione, ci dichiariamo ancora grati per la Sua sensibilità nell’aver ricevuto alcuni mesi orsono alcuni nostri colleghi in rappresentanza della rete accademica “L’università per l’Europa. Verso l’unione politica”, che si è fatta promotrice di iniziative di dibattito e approfondimento sulle tematiche europee, sollecitando al tempo stesso una più diffusa formazione all’Europa nelle scuole e nelle università. La preghiamo pertanto di accettare i nostri più sentiti saluti e auguri di felice prosecuzione del Suo così confortante ed incoraggiante incarico presidenziale, ispirato dalla convinzione, come da Lei stesso affermato, che “l’integrazione nell’Unione ha messo in comune il futuro dei suoi popoli e questo ha consentito di cancellare frontiere, superare divisioni forzose e talvolta innaturali”.

Sinceramente

Roma, 24 novembre 2018

 

Maria Romana Allegri, Sapienza Università di Roma
Salvatore Aloisio, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Paola Bilancia, Università degli studi di Milano
Raimondo Cagiano De Azevedo, Sapienza Università di Roma
Oreste Calliano, Università degli studi di Torino
Enrico Calossi, Università di Pisa
Roberto Castaldi, Università e-Campus
Silvana Cirillo, Sapienza Università di Roma
Gabriella Cotta, Sapienza Università di Roma
Claudio Cressati, Università degli studi di Udine
Sante Cruciani, Università della Tuscia-Viterbo
Leandra D’Antone, Sapienza Università di Roma
Jacopo Di Cocco, Università di Bologna
Massimo Fragola, Università della Calabria
Laura Frontali, Sapienza Università di Roma
Pietro Gargiulo, Università degli Studi di Teramo
Giuseppe Goisis, Università Ca’ Foscari, Venezia
Sandro Guerrieri, Sapienza Università di Roma
Francesco Gui, Sapienza Università di Roma
Vincenzo Guizzi, Università degli studi di Napoli “Federico II”
Giuliana Laschi, Università di Bologna
Francesca Longo, Università degli studi di Catania
Alberto Martinelli, Università degli studi di Milano
Marco Mascia, Università degli studi di Padova
Fabio Masini, Università degli studi Roma Tre
Mariagrazia Melchionni, Sapienza Università di Roma
Umberto Morelli, Università degli studi di Torino
Mariano Pavanello, Sapienza Università di Roma
Roberto Palea, Centro Studi sul Federalismo
Mirella Pellegrini, Università Luiss Guido Carli
Alberto Pigliacelli, Federazione Culturale Europaclub
Cesare Pinelli, Sapienza Università di Roma
Sergio Pistone, Università degli studi di Torino
Paolo Ponzano, Collegio europeo di Parma
Franco Praussello, Università degli studi di Genova
Daniela Preda, Università degli studi di Genova
Franco Carlo Ricci, Università degli studi della Tuscia-Viterbo
Paola Ricciulli, Sapienza Università di Roma
Vincenzo Russo, Sapienza Università di Roma
Pasquale Lino Saccà, rete cattedre Jean Monnet “I Mediterranei”
Umberto Triulzi, Sapienza Università di Roma
Lorenzo Vai, Università degli studi di Torino
Roberto Valle, Sapienza Università di Roma
Ugo Villani, Università degli studi di Bari “Aldo Moro”
Tommaso Visone, Sapienza Università di Roma

hanno inviato la loro adesione anche: Maria Paola Gargiulo, Damiana Guarascio, Silvia Polidori e Lino Venturelli

William Penn Fondatore della Pennsylvania, Progenitore del Parlamento Europeo, Sapienza Università di Roma + Camera dei Deputati, martedì 16 ottobre 2018

Gli atti del Convegno sono reperibili sulla rivista on-line EuroStudium 3w n°49 ottobre-dicembre 2018

Trovate di seguito la registrazione video del Convegno, realizzata da Radio Radicale
https://www.radioradicale.it/scheda/554671/william-penn-fondatore-della-pennsylvania-progenitore-del-parlamento-europeo

Video interviste realizzate a Bruxelles con l’Europarlamentare EFDD, Laura Ferrara sul Regolamento di Dublino e l’Europarlamentare S&D, Brando Benifei sulla strategia dell’UE per i giovani

Secondo appuntamento con la rubrica “le Università intervistano i Parlamentari europei”, realizzata dalla rete accademica l’Università per l’Europa. Verso l’unione politica, con la gentile collaborazione di Alessio Pisanò da Bruxelles.

Con l’ausilio della stagista Carolina Zanoni, sono state effettuate due nuove video interviste:

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Convegno “Il contributo italiano agli esordi del processo di unificazione europea: Patrimonio culturale ed impegno politico dei suoi protagonisti”, Roma 18 maggio 2018

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Video interviste realizzate a Bruxelles con l’Europarlamentare S&D, Mercedes Bresso e il portavoce della Corte dei Conti europea, Mark Rogerson

grazie alla collaborazione di Alessio Pisanò e della stagista Deborah Gianinetti sono state realizzate due importanti interviste video da Bruxelles per conto della rete interuniversitaria l’Università per l’Europa:

Intervista all’On. Bresso, Europarlamentare del gruppo S&D, con domande inviate da alcuni docenti della rete.
Tra i punti interessanti: l’esclusione del Parlamento Europeo e quindi la carenza di democrazia nelle decisioni in tema di bilancio dell’Eurozona, Unione bancaria, ecc; il rifiuto delle liste transnazionali da parte del Partito Popolare Europeo perchè nessun sistema federale lo prevede; il modo con cui si sarebbe votato con liste transnazionali; i pericoli di frammentazione dei partiti del Parlamento Europeo; la Mogherini non troppo coraggiosa in tema di difesa; la persistenza del voto all’unanimità nella Cooperazione Strutturata Permanente in materia di difesa (PESCO).

NdR Il video sarà presto modificato con l’indicazione dei nominativi dei docenti che avevano concesso l’autorizzazione a far comparire il proprio nome. Ecco il link:

Intervista in inglese con Mark Rogerson, portavoce della Corte dei Conti europea, su come migliorare la trasparenza delle spese Ue. Consideriamo tale intervista molto significativa in quanto tratta temi poco investigati. Il portavoce invoca in maniera assai circostanziata più visibilità, più flessibilità, più semplicità nelle procedure (una galassia di “different budgets”), meno “incredible complexity” e più trasparenza su dove vanno i soldi, e lo stesso dicasi per chi li incassa, tenendo conto oltretutto che spesso soldi pubblici e privati si incrociano. Chiede anche che la Corte dei Conti possa controllare meglio come opera la Bce, per esempio nel crisis management, ed anche quali siano le regole per monitorare l’European Monetary Fund.  Qui di seguito il link::

Video relativi a Celebrazione 150mo anniversario del Congresso internazionale della pace, della libertà e per gli Stati Uniti d’Europa (Ginevra 1867), Bruxelles 21 novembre 2017

Bruxelles-21-nov-2017 programma Incontro al Parlamento europeo

https://www.youtube.com/watch?v=0Ytxopy0WxI&list=PLsBWh40CoZhoGOV9xA55M-rvp3__oV_LS

Seminario
https://www.youtube.com/watch?v=wirJZGfIoQU&list=PLsBWh40CoZhp9G6jjuMSj_iUFxAuHTl-H